mercoledì 20 ottobre 2010

Dio preferisce gli atei

Ecco perché, con grande rammarico dei cattolici, Dio preferisce gli atei:




1 - Non lo pregano per farsi dare i numeri del lotto

2 - Non lo disturbano la domenica mattina

3 - Trovano perlomeno anti-igienico mangiarsi il suo corpo e bersi il suo sangue

4 - Non gli fanno le corna con Padre Pio

5 - Quando “si toccano” non mandano un prete a raccontarglielo



Per questi e molti altri motivi… Dio preferisce gli atei



lunedì 11 ottobre 2010

fac-simile di Bando pubblico trasparente e per tutti

Il nostro è un bando PUBBLICO e quindi APERTO a chiunque, senza alcun tipo di favoreggiamento e pregiudizio.


Può partecipare chiunque abbia i seguenti requisiti base strettamente connessi all’attività che dovrà svolgere:



- licenza elementare

- ami la pesca

- abbia una auto verde

- pesi 68 kg

- abbia raggiunto l’età di 48 anni

- lavori da almeno 5 anni nella posizione per cui è aperto il bando

- abiti in via Roma al civico 42

- abbia un cognome che finicta in …ini





Chiunque abbia queste caratteristiche è libero di accedere al concorso

venerdì 8 ottobre 2010

Fabrizio Corona si dà al teatro: "sarò il nuovo Carmelo Bene!"

Ci sono cose su cui non è opportuno ridere. Alcuni pensano che sia la morte di una persona. Altri pensano che sia Dio e i suoi parenti/amici. Io ritengo che sia la notizia che Fabrizio Corona si proclama il nuovo Carmelo Bene.

L’annuncio non può che deliziare i palati più raffinati. Finalmente gli amanti del teatro di ricerca che ancora piangevano il genio di Carmelo Bene potranno finalmente appagare la propria brama.

“Sto preparando un monologo a teatro, stile Carmelo Bene, dove racconto tutta la mia vita. Andrà nei dieci teatri più importanti d’Italia: debutto a Torino”. Ha dichiarato Fabrizio Corona.

Sebbene Fabrizio Corona sia noto ai più per problemi avuti con la giustizia, per ricatti, paparazzate, atti di bullismo, tatuaggi, rutti e presunte storie di sesso con esseri a metà tra l’uomo e la bestia, cela dentro di se lo spirito di un vero poeta e artista che aveva per anni dovuto tener sopito per non perdere la reputazione. Chi lo avrebbe mai detto? Sua madre no. Dopo il coming out di Tiziano Ferro che ha rivelato di essere gay shockando le fan anche l’outing di Corona artista di teatro sperimentale ha deluso molti pusher delle discoteche di Milano Marittima.

“Sarà un monologo sulla mia vita fatto in stile Travaglio”. Rilancia. E su questo ha ragione: si parlerà di processi, cocaina e di prostitute.

La cosa però che non mi fa ridere di questa faccenda che ai cuori più leggeri potrebbe sembrare ilare è che il Fabri Corona ha ragione. È lui il simbolo della nostra cultura, il legittimo erede di Bene, la differenza è che Corona riempirà i teatri come Bene non aveva mai fatto.